Ascolta Radio Nostalgia, solo il meglio della musica 70 80 e 90
Oggi, configurare un’autoradio può risultare complesso a causa delle auto moderne e dei loro impianti audio avanzati. Tuttavia, la maggior parte di questi impianti ha parametri comuni che sono relativamente facili da regolare per migliorare la qualità del suono. Per iniziare, è importante sapere dove si trovano le impostazioni, che possono essere consultate nel libretto di istruzioni del veicolo o nel menu della radio stessa. Le impostazioni della radio sono generalmente nel menu dell’autoradio, mentre quelle del suono si trovano nel menu generale della vettura, solitamente nel sottomenu “audio”.
Oltre alle classiche frequenze AM e FM, è importante conoscere alcune semplicissime funzioni che vedrai apparire sul display della tua autoradio quando desideri sintonizzarti sulla tua stazione radio preferita. Si tratta del sistema RDS (radio data system), che permette di ricevere diversi tipi di informazioni, quali ad esempio quelle relative al traffico, attraverso le onde radio FM.
Grazie a questo sistema, se la ricezione del segnale peggiora, il sistema passa automaticamente a un’altra stazione RDS con una ricezione migliore del segnale. Le sigle più comuni che appaiono sull’autoradio sono le seguenti:
Nonostante si ritenga che il volume sia l’elemento più facile da regolare, occorre farlo con accortezza per ottenere la miglior qualità possibile del suono. Le macchine di oggi sono in genere già accessoriate con un sistema che include il navigatore, il pulsante “muto”, il sensore di rumore e il controllo automatico del volume a seconda della velocità a cui si sta procedendo.
Per questo motivo, imparare a regolare questi parametri significa evitare che la musica si abbassi troppo quando stai utilizzando il sistema di navigazione, che il suono sparisca quando l’auto viaggia in autostrada a 120 km/h o che i sensori di parcheggio del veicolo disattivino il suono appena si ingrana la retromarcia.
L’equalizzatore è il dispositivo audio che ci permette di regolare e bilanciare manualmente le varie bande di frequenza, in modo da attenuare quelle in eccesso o da evitare risonanze fastidiose che compromettano un suono pulito.
Quanto più è sofisticata la dotazione audio, più opzioni troverai, poiché i veicoli di alta gamma con ottimi impianti hi-fi sono anche dotati di sottomenu specifici per le frequenze medie e per le impostazioni di intensità per una maggior quantità di frequenze. Il segreto è provare a regolarli con il tipo di musica che ami ascoltare quando viaggi in auto.
Spesso le auto moderne sono dotate di subwoofer, che consente di riprodurre le frequenze più basse udibili dall’orecchio umano, aumentando la qualità del suono e l’esperienza di ascolto. Se la macchina è accessoriata con un subwoofer, troverai anche un sottomenu per regolarne le basse frequenze.
L’ultimo dei parametri da tenere in considerazione riguarda il bilanciamento degli altoparlanti. Il bilanciamento ti permette di livellare gli altoparlanti su entrambi i lati del veicolo per evitare che il suono provenga più da una parte che dall’altra, mentre il fader permette una trasmissione del suono equilibrata tra gli altoparlanti anteriori e posteriori.
L’ideale è regolare entrambi i parametri nella posizione centrale in modo che tutti gli altoparlanti rendano al 100%, a meno che, per esempio, non si voglia evitare di disturbare i passeggeri che dormono sui sedili posteriori o nel caso i cui una delle casse posteriore sia danneggiata.
Ci sono impianti hi-fi più complessi che possono avere molte funzioni aggiuntive, quali il surround sound, l’audio 3D o la simulazione di uno studio di registrazione, di una sala da concerto e persino un palcoscenico, per cui le impostazioni sono molto specifiche e occorre dedicarci del tempo per studiarle e imparare ad utilizzare quelle che preferisci.
Ovviamente una volta fatto tutto questo bisogna cercare nella liste delle radio NOSTLGIA e memorizzarla nella prima posizione.
Scritto da: Andrea Secci
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